Lettera 52 Edizioni

Francoforte sul Meno
Germania


Continuiamo la nostra rubrica sui migliori libri dedicati a chi intende scrivere. Oggi è il turno di Jack London.


London fu uno scrittore molto attento alle lettere dei suoi lettori. In moltissime occasioni rispose a chi gli chiedeva consigli per scrivere narrativa. In questo libro sono raccolte diverse di quelle lettere, alcuni suoi articoli e stralci tratti dai suoi romanzi dove l’autore sintetizzava le regole della sua poetica.


In questi testi si scopre un London aulico, lirico, ma sempre onesto e quasi brutale con gli aspiranti scrittori. Vi riportiamo un paio di passaggi:


“E poi lavorare. Scrivetelo in tutte maiuscole: lavorare. Lavorare in continuazione. Imparate a conoscere questo mondo, questo universo; questa energia e questa materia, e lo spirito che attraversando l’energia e la materia traluce dal magnete alla Divinità. E con tutto questo voglio dire lavorare come filosofia di vita”.


“Tu stai maneggiando la vita appassionante, l’avventura, i fatti della vita e della morte umane, l’umorismo e il pathos, e via dicendo. Ma perdio, ragazzo, maneggiali come andrebbero maneggiati. Non spiegare al lettore la filosofia della strada (tranne che nei punti in cui partecipi davvero alla storia in prima persona). Non gliela spiegare…. Piuttosto fa’ in modo che siano i tuoi personaggi a spiegarla attraverso i loro gesti, le loro azioni, i loro discorsi e così via. Allora, e solo allora, starai scrivendo narrativa e non un saggio sociologico riguardante un certo substrato della società”.