Lettera 52 Edizioni

Francoforte sul Meno
Germania


Molte volte abbiamo parlato di editoria, riferendone a più riprese tutti i numeri, le statistiche, la complessità del lavoro che porta alla pubblicazione di un romanzo. Molto spesso abbiamo dato consigli ai lettori e agli aspiranti scrittori. Vogliamo continuare ad avere questo filo diretto con voi, pertanto eccoci a un altro giro nel mondo dell'editoria.

Mentre ci accingiamo a dare alle stampe i primi libri del catalogo Lettera 52, vorremmo chiedervi quali sono le vostre aspettative quando vi rivolgete a un editore. Che vi risponda, ci pare scontato, anche se sono tanti quelli che non se ne curano. Che vi pubblichino ci pare un’ambizione legittima.

Oltre a questo, vi piacerebbe avere un dialogo con il vostro editore o preferite qualcuno che decida e disponga avvalendosi della sua posizione? Se vi piacerebbe un dialogo con chi sta valutando il vostro lavoro, siete disposti a fare un passo in dietro e a fidarvi di qualcuno che si avvicini al vostro manoscritto con un paio di cesoie?

Se non avete mai avuto a che fare con un editore, potrebbe anche darsi che non abbiate un’idea chiara di come funzioni. In grandissima parte il titolo, la copertina, la suddivisione del testo e interi capoversi sono decisi dall’editore senza che l'autore abbia molta voce in capitolo.

Pensateci bene quando inoltrate un testo a un editore. Potrebbe non piacervi quello a cui state andando incontro.